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Bruno Arpaia è nato a Ottaviano (Napoli) nel 1957 e vive a Milano. Laureato in Scienze politiche, dopo aver insegnato Storia dell’America all’Università di Napoli, ha intrapreso la carriera giornalistica, approdando nel 1990 a “la Repubblica” fino a diventare caposervizio. Dal 1998 è ritornato a svolgere attività di freelance.
È consulente editoriale, esperto e traduttore di letteratura spagnola e latinoamericana. Fra gli autori tradotti, José Ortega y Gasset, Camilo José Cela, Gabriel García Márquez, Jorge Volpi, Alfredo Bryce Echenique, Carlos Fuentes, Julio Cortázar, Carlos Ruiz Zafón, Juan Gabriel Vásquez e Paco Ignacio Taibo II. È stato, inoltre, il curatore del Meridiano Mondadori delle opere narrative di Gabriel García Márquez e sta curando quello dedicato a Mario Vargas Llosa.
Ha scritto finora sei romanzi: I forestieri, Leonardo, 1990, premio Bagutta Opera Prima; Il futuro in punta di piedi, Donzelli, 1994; Tempo perso, Marco Tropea editore, 1997, e Guanda, 2002, premio Hammett Italia 1997, finalista al Premio Elsa Morante-Isola di Arturo, tradotto in Spagna e in Francia; L’angelo della storia, Guanda, 2001, Premio Alassio-Un autore per l’Europa e Premio Selezione Campiello 2001, tradotto in Francia, Spagna, Catalogna, Portogallo, Olanda, Grecia, Gran Bretagna e Stati Uniti; Il passato davanti a noi, Guanda, 2006, Premio Minerva, Premio Napoli e Premio Comisso 2006; L’energia del vuoto, Guanda, 2011 (in via di traduzione in diversi paesi), premio Merck Serono, finalista al premio Strega 2011.
È autore anche di un libro-conversazione con Luis Sepúlveda dal titolo Raccontare, resistere, Guanda, 2002, e TEA, 2003. Nel 2007 ha pubblicato un saggio dal titolo Per una sinistra reazionaria (Guanda), che ha suscitato un vasto dibattito.
Per RadioTre ha scritto uno sceneggiato in cinque puntate dal titolo Terrazza Marlowe e una serie di trasmissioni radiofoniche per il programma “Cento lire”.
È titolare del corso di “Tecniche della narrazione” presso il Macsis, «Master in comunicazione della scienza e dell’innovazione», dell’Università Bicocca di Milano. Ha insegnato Tecniche della Narrazione all’Istituto Universitario Collegio di Milano e ha tenuto lezioni alla Scuola Holden di Torino.