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Barbara Garlaschelli è nata a Milano il 26 novembre 1965. Laureata in Lettere Moderne all'Università Statale di Milano, esordisce nella scrittura nel 1993 con il racconto, pubblicato in rete, Storie di bambini, donne e assassini. Del 1995 è il suo esordio a stampa, con O ridere o morire, edito da Marcos y Marcos. Si è cimentata con vari generi: dal giallo al thriller alla letteratura per ragazzi. Costretta fin dall'età di 15 anni su una sedia a rotelle per un tuffo in acque basse, ha descritto con stile asciutto il suo percorso di vita nei dieci mesi successivi, in Sirena. Mezzo pesante in movimento (Salani, 2001). Nel 2004 ha vinto il Premio Scerbanenco con Sorelle (Frassinelli), ex aequo con Trilogia della città di M. di Piero Colaprico. I suoi libri sono tradotti in francese, in castigliano e messicano, in portoghese, in olandese e in serbo. Il suo ultimo libro, Non ti voglio vicino (Frassinelli, 2010), è un romanzo psicologico che affronta il tema degli abusi sui minori. Con questo romanzo è stata finalista al Premio Strega nel 2010 e ha vinto il premio Libero Bigiaretti; il premio speciale Università di Camerino, il premio Alessandro Tassoni e il premio Letterario Chianti 2012.